Nel bilancio Striscione diritto allo studio Bicoccadi previsione 2015 di regione Lombardia, in via di approvazione in consiglio, è contenuto un taglio del 40% del Fondo di Funzionamento degli Enti per il Diritto allo Studio, ovvero le risorse necessarie per garantire il regolare funzionamento dei servizi offerti da questi enti, quali mense, biblioteche e alloggi per i fuorisede.
Se il Governo è responsabile della scelta di tagliare ancora dopo anni di tagli per altri 4 miliardi di euro, è Maroni che decide di quasi dimezzare il diritto allo studio in Lombardia. La Regione Lombardia fa quindi una precisa scelta: impoverire ulteriormente una voce di bilancio già in precedenza ‘razionalizzata’ provocando evidenti disagi che verranno subiti da cittadini che hanno uno scarso peso elettorale (molti fuorisede infatti non votano in Lombardia).
Si tratta di una scelta scellerata da parte della Regione: se la misura venisse confermata nel prossimo anno gli enti per il diritto allo studio, come CIDiS oltre al taglio di ogni servizio non avrebbero neppure i soldi per pagare gli stipendi.

Tagliare del 40% il fondo di fonzionamento CIDiS che ammonta a 5milioni e 800mila euro significa eliminare tutti i servizi, anche quelli destinati a tutti gli studenti quali mense, prestito libri e corsi di inglese, significa considerare un diritto costituzionale una voce di bilancio da tagliare.
Questo Bilancio preventivo porta al collasso definitivo del sistema di diritto allo studio in Lombardia.fotopetizione 9 dic
E’ una situazione gravissima che, affiancata all’inserimento, previsto dal Decreto Sblocca Italia, del Fondo Integrativo Statale per il diritto allo studio nel Patto di Stabilità Interno delle regioni, costituisce un attacco fortissimo al Diritto allo Studio Universitario nella nostra come in tutte le altre regioni dove verranno prese misure simili a causa dei tagli operati dalla legge di stabilità.
Contro questo taglio tutte le residenze CIDiS sono entrate oggi, in occasione dell’approvazione del bilancio presso la I commissione regionale, in mobilitazione calando striscioni ed organizzando assemblee. Gli striscioni da studentati ed università recitano: “-40% AI FONDI DEL DIRITTO ALLO STUDIO, SIAMO IL FUTURO, NON TAGLIATECI IL PRESENTE”

Venerdì 12 dicembre, in occasione dello sciopero generale, saremo in corteo studentesco che da Largo Cairoli raggiungerà la sede del Consiglio regionale al Pirellone, siamo pronti ad ogni forma di protesta se la Regione non tornerà sui suoi passi.

Partecipa alla foto-petizione inviando la tua foto alla pagina FB “Infopoint diritto allo studio Milano”  http://www.facebook.com/Infopointdirittoallostudiomilano?fref=ts

Link-Sindacato universitario milanese

Studenti Indipendenti Bicocca