
Una disperata gioventù
Per il primo appuntamento dell’anno, LatoCorto torna con un’edizione dedicata al racconto della gioventù o meglio di tante diverse gioventù, per età, punti di vista stati d’animo, sguardi.
Durante la serata guarderemo insieme:
- Love U 2CB di S. Schinaia @sami.schinaia
- Paura moderna di L. Marazzani Visconti @the_dino_stories
- A F.O.M.O. tale di L. Laugelli @lucio_laugelli@makeafilm.events
- Zerø di S. Bruno @cattiveproduzioni
- Il mondo è nostro di G. A. Lo Cascio @gabrielelocascio @chuormo
Al termine della proiezione discuteremo dei corti insieme a registз, sceneggiatorз o attorз.
Come sempre vi ricordiamo che: LatoCorto è la rassegna di cortometraggi con cui il nostro Circolo vuole dare spazio ad autor3 emergenti, in formazione o che difficilmente hanno accesso ai circuiti mainstream.
La rassegna LatoCorto si inserisce all’interno del progetto Lunedì Culturali, da quest’anno sostenuto con i fondi 8×1000 della Chiesa Valdese.
Questo spettacolo è parte della rassegna Lunedì Culturali, che alterna le proiezioni di film e cortometraggi del Cineforum con la rassegna di teatro indipendente Lunedì Teatrali, organizzata dal 2015 dal circolo Lato B.
Tesseramento
Per l’ingresso nel circolo è necessaria la tessera ARCI. Ti invitiamo a scaricare l’App per iscriverti e portare la tessera sempre con te!
Il costo della tessera è di 12 euro (5€ per under 18), il suo ritiro avverrà prima della serata e vi consentirà di accedere a tutte le attività dell’associazione e di usufruire dei beni della stessa fino alla fine dell’anno sociale (30 settembre).
Biglietto al contrario
Con il “Biglietto al Contrario” è chi guarda che decide, una volta visto lo spettacolo, di pagare ciò che considera opportuno e giusto, tenendo in conto le proprie disponibilità economiche.
È un invito a considerare i costi e il lavoro che la produzione e di un film o cortometraggio presentano.
Anche se crediamo che la fruizione culturale debba essere libera e gratuita, la contingenza chiede che parte della responsabilità rispetto alla remunerazione ricada sul pubblico fruitore. Attualmente questa non è più la principale fonti di retribuzione che possiamo offrire alle compagnie che presentano il proprio lavoro nel nostro spazio, ma grazie al Bando 8×1000 della Chiesa Valdese riusciamo a garantire un compenso fisso base allɜ registɜ del Cineforum.
A chi guarda non verrà quindi chiesto di pagare l’ingresso, ma di lasciare il proprio contributo al termine della rappresentazione considerando:
– La qualità del lavoro proposto
– La quantità stimata di lavoro che la compagnia ha impiegato per produrre il film
– Le proprie possibilità economiche
Istruzioni per il pubblico:
All’ingresso viene distribuito un biglietto simbolico
All’uscita, tenendo il proprio biglietto, si può versare la somma che si considera più adatta
I contributi raccolti andranno interamente allɜ registɜ.
Il “Biglietto al Contrario” nasce come opportunità per dare valore alla proposta artistica che offriamo, adattalo alla tua situazione economica, pensando anche se puoi versare qualcosa per chi non può versare nulla. Il nostro desiderio è quello di riformulare la fruizione della cultura, di adattare la nostra offerta a chiunque e creare una comunicazione diretta tra pubblico e artistɜ.