Iniziativa su smartworking e trasformazione della città.

Da qualche tempo il nostro circolo ha avviato una riflessione sul tema delle nuove forme di lavoro a distanza e sugli effetti di queste ultime. Per molte aziende, lavoratori e lavoratrici milanesi, infatti, lo smartworking, da misura emergenziale, si appresta a diventare la nuova normalità, con conseguenze sulle vite delle persone e sulla nostra città. Alcune multinazionali hanno già annunciato che ridurranno i palazzi ufficio e questo, inevitabilmente, comporterà un conseguente cambiamento della conformazione della nostra città e della sua economia, legata strettamente al settore terziario. Molte persone avranno bisogno di spazi adeguati all’attività lavorativa, luoghi in cui riuscire a conciliare diverse esigenze e aperti a tutti.
Quali rischi e quali opportunità in questo cambiamento? Cosa succederà alle nostre città? Quali nuovi bisogni avranno i lavoratori in Smartworking e come Milano riuscirà a rispondere?

Affronteremo questi temi con:

  • Raffaella Casciello della rete nazionale UP! che sta svolgendo un’inchiesta sull’impatto di questa modalità di lavoro sui coloro che la utilizzano
  • Guido Cavalca, sociologo del lavoro e ricercatore dell’UniSa
  • confrontandoci direttamente con Cristina Tajani, assessora alle politiche del lavoro del Comune di Milano.

L’iniziativa si svolgerà mercoledì 10 febbraio ore 18:00 tramite diretta sulla nostra pagina Facebook

Riguarda la registrazione dell’iniziativa online