25 OTTOBRE ASSEMBLEA STUDENTESCA!

Abbiamo la volontà di creare un percorso politico all’interno delle scuole che porti effettivamente ad un miglioramento delle condizioni di vita degli studenti, attraverso una pianificazione condivisa che veda un piano d’azione su tutti quei temi critici per gli studenti delle nostre scuole.
Parliamo di edilizia scolastica, scadente e precaria nella maggior parte degli istituti milanesi; dell’alternanza scuola lavoro troppo spesso non formativa e più vicina allo sfruttamento che alla formazione; anche della didattica vecchia ed obsoleta, a compartimenti stagni, frontale ed escludente per lo studente.

Vogliamo costruire un percorso che ci porti ad essere presenti il 16 novembre con delle proposte concrete da inserire tra le rivendicazioni della mobilitazione, crediamo fortemente che sia necessario rilanciare sui temi della scuola in questo momento, consci del fatto di dover saper contestare e creare!

Riguardo l’edilizia, vogliamo riportare ad un tavolo, che abbiamo ottenuto all’interno della città metropolitana, tutti i problemi degli istituti: così evidenziare caso per caso tutte le irregolarità presenti, creando contemporaneamente dibattito e facendo informazione nelle nostre scuole; facendo capire alla cittadinanza come i nostri istituti siano spesso assolutamente inadeguati da un punto di vista edile, riaccendendo un dibattito sepolto da troppo tempo !
Risponderemo, colpo su colpo, a sanzioni ingiuste attraverso i diritti, i quali ome studentesse e studenti possediamo; espanderemo lo statuto; faremo valere i nostri diritti di assemblea, ad avere una valutazione chiara e informata, affinché possiamo essere noi stessi a costruire il NOSTRO modello di scuola: vogliamo farlo attraverso momenti di didattica alternativi come le cogestioni e autogestioni, provando anche a scardinare i principi frontali e antichi delle stesse lezioni frontali.
Uno dei nostri progetti principali è creare uno statuto che regoli in maniera severa l’alternanza scuola-lavoro e che miri a standardizzare questo tipo di attività, secondo un regolamento in modo che tutti, senza discriminazioni di alcun genere, possano vivere un esperienza positiva e costruttiva nel pieno rispetto dei propri diritti. I principali argomenti toccati dallo statuto sono: la totale gratuità dell’attività; lo svolgimento di un alternanza scuola-lavoro in linea con il programma; la realizzazione delle attività nei periodi scolastici; infine, la scelta di ambienti di lavoro che non abbiano incongruenze con i diritti dei lavoratori o le norme per la preservazione ambientale. Questo statuto dovrebbe essere approvato dal consiglio di istituto e ovviamente rimarrebbe flessibile alle esigenze delle varie scuole.