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14 nov Sciopero studentesco

Un’altra scuola e un altro mondo sono possibili

 Il 14 novembre saremo in piazza: pretendiamo che vengano affrontate le contraddizioni che ogni giorno viviamo nei corridoi, nelle aule, nella nostra città.

Studiamo in scuole che cadono a pezzi, che ci fanno mettono a rischio, che ci sorvegliano e ci zittiscono mentre vengono sistematicamente impoverite. Un’istruzione pubblica ridotta a privilegio anziché a diritto.

La scuola non nasce per produrre obbedienza: deve essere spazio di pensiero e trasformazione, un luogo che ci garantisca un presente e un futuro a nostra misura.

Scendiamo in piazza per difendere la nostra terra e chi la abita. Non possiamo accettare che il nostro pianeta sia sacrificato agli interessi del mercato, delle aziende energetiche, di chi inquina e specula mentre la crisi climatica ci soffoca, mentre Milano è sempre più invivibile. 

Lottiamo per un vero diritto allo studio e alla mobilità, perché non esiste uguaglianza quando per studiare dobbiamo spendere centinaia, se non migliaia di euro per materiali, trasporti, libri e gite scolastiche. La scuola dev’essere accessibile, libera e gratuita.

Saremo in piazza contro il genocidio del popolo palestinese. Dopo quasi ottant’anni di occupazione, rifiutiamo la complicità della nostra città, dello Stato italiano e dell’Unione Europea con il regime sionista. Chiediamo la rottura immediata di ogni accordo economico, militare e politico con “Israele”.

Il 14 novembre scioperiamo perché UN’ALTRA SCUOLA, UN ALTRO MONDO È POSSIBILE

Unione degli Studenti Milano