Scatti fotografici dagli ex ospedali psichiatrici italiani
Mura abbandonate e finestre murate, nomi e storie lasciate lì a marcire nei fascicoli, porte graffiate dalla rabbia e dall’angoscia di essere rinchiusi, padiglioni e corridoi con il nome di importanti psichiatri.
Questa è una piccola parte di quel che resta di una pagina di storia che ricordiamo mal volentieri, di luoghi lontani dallo sguardo, 40 anni fa come adesso. Sono muri che racchiudono ancora memorie, storie raccontate da oggetti personali, cartelle cliniche, disegni appesi alle pareti, graffi ancora visibili sull’intonaco e sulle porte, storie di sofferenze che si stanno dissolvendo sotto la muffa e la polvere nell’oblio. Esseri umani, prima ancora che pazienti, per troppo tempo abbandonati in questi non luoghi, di fatto dimenticati non una ma ben due volte.
Questa mostra fotografica è come un soffio che alza la polvere che si è posata sulla storia.
Una storia che va ben oltre la legge 180 che impose il superamento della logica manicomiale: l’ultimo ospedale psichiatrico è stato chiuso, nei fatti, 8 anni fa.
Informazioni
Mostra aperta dal 16/10 al 6/11
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì dalle 17 alle 19
la domenica dalle 11 alle 19 e il sabato su appuntamento.
L’ingresso è gratuito.
Rassegna De/forma
De/forma racconta un’arte che tenta di trasformare la realtà sfuggendo sia alla mercificazione che alla museificazione, una forma che si oppone con resistenza al mercato del consumo.
Il senso di questa rassegna nasce dal desiderio di costruire alternative dal basso, fuori dai circuiti ufficiali e di dare voce e opportunità lavorative agli artisti emergenti.
Scopri tutta la rassegna 2019/2020
Per l’ingresso nel circolo è necessaria la sola tessera Arci, che si può richiedere compilando il modulo online al seguente link ➔ http://www.preadesione.latobmilano.it/
Cosa offre la tessera Arci? Ecco qui 10 buoni motivi