
Li hanno visti tornare tenendosi per mano
20.30 Apertura porte
21.15 Inizio
Bernardo Casasole e Irene Consonni
Sinossi
Marco vive per la musica. È un operaio. Un ragazzo buono, “grosse scarpe e poca carne”. Con la band suona per quattro gatti e qualche bottiglia vuota.
Anna invece ama l’arte. È curatrice di museo. Soffre il piccolo paese e il suo sguardo, brillante davanti ai quadri, “ogni giorno perde qualcosa”.
Non si conoscono, ma le loro vite stanno per intrecciarsi in una storia che con il tono leggero della standup e l’intensità della poesia ci ricorda che, in due vite ordinarie, non c’è nulla di scontato.
La compagnia
Irene Consonni e Bernardo Casasole formano un duo teatrale nato nel 2024, unendo le loro radici Lombarde e Umbre in un progetto condiviso che valorizza la parola e la performance. Il loro incontro è avvenuto grazie alla comune passione per la poesia e la narrazione. Entrambi hanno trovato nella Slam Poetry, un genere di poesia performativa, un terreno fertile per esprimere le loro idee e creatività.
Irene ha una solida formazione teatrale, con esperienze come autrice e sceneggiatrice di altri spettacoli, e attualmente sta perfezionando le sue competenze attraverso un’accademia di teatro. Ha vinto diverse competizioni di poetry slam, dimostrando la sua capacità di fondere contenuto e presenza scenica in modo efficace.
Bernardo, da parte sua, è un appassionato di teatro, con particolare esperienza nell’improvvisazione teatrale. Anche lui ha partecipato e vinto più gare di poetry slam, utilizzando il suo talento per creare performance coinvolgenti e spontanee.
Il loro spettacolo nasce dall’esigenza di esplorare e combinare la poetry slam e la stand-up comedy, con l’obiettivo di creare rappresentazioni che siano sia divertenti che riflessive. Il risultato è uno spettacolo che racconta una storia ordinaria in modo extra-ordinario, che riesce a intrattenere il pubblico, alternando momenti leggeri a riflessioni più profonde, con un approccio autentico e diretto.
Questo spettacolo è parte della rassegna di teatro indipendente Lunedì Teatrali, organizzata dal 2015 dal circolo Lato B.
Prenotazione
La prenotazione è consigliata!
I posti sono limitati: effettuando la prenotazione ci permetti di prevedere l’afflusso di pubblico.
Se hai prenotato ma per un imprevisto non puoi venire alla serata, avvisaci via facebook, instagram, via mail o telefonandoci, permetterai a un’altra persona di partecipare alla serata.
Tesseramento
Per l’ingresso nel circolo è necessaria la tessera ARCI. Ti invitiamo a scaricare l’App per iscriverti e portare la tessera sempre con te!
Il costo della tessera è di 12 euro (5€ per under 18), il suo ritiro avverrà prima della serata e vi consentirà di accedere a tutte le attività dell’associazione e di usufruire dei beni della stessa fino alla fine dell’anno sociale (30 settembre).
Biglietto al contrario
Con il “biglietto al contrario” è chi guarda che decide, una volta visto lo spettacolo, di pagare ciò che considera opportuno e giusto, tenendo in conto le proprie disponibilità economiche.
È un invito a considerare i costi e il lavoro che la produzione e la presentazione di una performance teatrale presentano.
Anche se crediamo che la fruizione culturale debba essere libera e gratuita, la contingenza chiede che parte della responsabilità rispetto alla remunerazione ricada sul pubblico fruitore. Attualmente questa non è più la principale fonti di retribuzione che possiamo offrire alle compagnie che presentano il proprio lavoro nel nostro spazio, ma grazie al Bando 8×1000 della Chiesa Valdese riusciamo a garantire un compenso fisso base allɜ performer dei Lunedì Teatrali.
A chi guarda non verrà quindi chiesto di pagare l’ingresso, ma di lasciare il proprio contributo al termine della rappresentazione considerando:
– La qualità del lavoro proposto
– La quantità stimata di lavoro che la compagnia ha impiegato per creare lo spettacolo o la performance
– Le proprie possibilità economiche
Istruzioni per il pubblico:
All’ingresso viene distribuito un biglietto simbolico
All’uscita, tenendo il proprio biglietto, si può versare la somma che si considera più adatta
I contributi raccolti andranno interamente alla compagnia che si è esibita.
Il “biglietto al contrario” nasce come opportunità per dare valore alla proposta artistica che offriamo, adattalo alla tua situazione economica, pensando anche se puoi versare qualcosa per chi non può versare nulla. Il nostro desiderio è quello di riformulare la fruizione della cultura, di adattare la nostra offerta a chiunque e creare una comunicazione diretta tra pubblico e compagnie.