I Lunedì Teatrali del LatoB sono un progetto per rendere il teatro accessibile a tutti, per riavvicinare al teatro chi non è appassionato e per dare spazio ad attori e compagnie emergenti.
Abbiamo bisogno di un teatro capace di farci scoprire l’altro lato delle cose.
Indipendente. Accessibile. Impegnato. Coinvolgente.
Più info su www.latobmilano.it/lunediteatrali/
Scritto a Matita
di e con Erica Giovannini
danza e regia di Erica Giovannini
voci di Gyula Molnàr e Aram Ghassemy
L’attrice/danzatrice porta in scena, trascritta dal filtro del ricordo, la vicenda di Nastjenka, personaggio minore de “Le notti bianche”, ripercorrendo le alterne vicende che la porteranno a bussare alla porta dell’uomo di cui si è innamorata e da cui è destinata ad essere abbandonata.
Il personaggio, le situazioni, le vicende, si trasformano in una partitura fisica di gesti e passi stilizzati ma armoniosi e significanti, come parole di un lessico visivo: la nonna viene sempre evocata dal gesto di cotonarsi i capelli, l’uomo dai passi pesanti degli stivali, un nastrino tra i capelli si trasforma nello svolazzo della mano, i pensieri non detti vengono offerti come uccellini al volo.
L’intero spettacolo è come animato da una levità che rimanda alla neve, citata più volte a tratteggiare il freddo paesaggio russo della vicenda.
Complici le bellissime musiche popolari ungheresi e russe e la travagliata interiorità dei pensieri recitati in voice-over da Gyula Molnàr.
Info utili
Prenotazione
La prenotazione è consigliata!
I posti sono limitati: effettuando la prenotazione ci permetti di prevedere l’afflusso di pubblico.
Se hai prenotato ma per un imprevisto non puoi venire alla serata, avvisaci via facebook, instagram, via mail o telefonandoci, permetterai a un’altra persona di partecipare alla serata.
La prenotazione è consigliata!
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Biglietto al contrario
Biglietto al contrario
Con il “biglietto al contrario” è chi guarda che decide, una volta visto lo spettacolo, di pagare ciò che considera opportuno e giusto, tenendo in conto le proprie disponibilità economiche.
È un invito a considerare i costi e il lavoro che la produzione e la presentazione di una performance teatrale presentano.
Anche se crediamo che la fruizione culturale debba essere libera e gratuita, la contingenza chiede che parte della responsabilità rispetto alla remunerazione ricada sul pubblico fruitore. Attualmente questa non è più la principale fonti di retribuzione che possiamo offrire alle compagnie che presentano il proprio lavoro nel nostro spazio, ma grazie al Bando 8×1000 della Chiesa Valdese riusciamo a garantire un compenso fisso base allɜ performer dei Lunedì Teatrali.
A chi guarda non verrà quindi chiesto di pagare l’ingresso, ma di lasciare il proprio contributo al termine della rappresentazione considerando:
- La qualità del lavoro proposto
- La quantità stimata di lavoro che la compagnia ha impiegato per creare lo spettacolo o la performance
- Le proprie possibilità economiche
Istruzioni per il pubblico:
- All’ingresso viene distribuito un biglietto simbolico;
- All’uscita, tenendo il proprio biglietto, si può versare la somma che si considera più adatta;
- I contributi raccolti andranno interamente alla compagnia che si è esibita.
Il “biglietto al contrario” nasce come opportunità per dare valore alla proposta artistica che offriamo, adattalo alla tua situazione economica, pensando anche se puoi versare qualcosa per chi non può versare nulla. Il nostro desiderio è quello di riformulare la fruizione della cultura, di adattare la nostra offerta a chiunque e creare
una comunicazione diretta tra pubblico e compagnie.