Il 7 febbraio si terrà l’incontro “EXPO delle Idee” all’Hangar Bicocca di Milano. L’evento, in programma a 100 giorni dall’inaugurazione di EXPO, avrà come obiettivo la stesura della Carta di Milano, che vuole essere il lascito dell’EXPO milanese al mondo, attraverso alcuni tavoli tematici che riguardano l’imminente esposizione universale.
Questo evento, così come EXPO 2015, è un pessimo tentativo di utilizzare alcune tematiche centrali come l’ecologismo e la cattiva distribuzione di risorse globali per fini esclusivamente commerciali e di profitto. Basta soffermarsi sugli sponsor di questi eventi, Nestlè in primis.
All’iniziativa parteciperanno anche il Premier Matteo Renzi e il Ministro Martina. Sono previste contestazioni fuori dal luogo che ospita l’evento. L’appuntamento è alle 14.00 in U6 (Piazza dell’Ateneo Nuovo – Università di Milano Bicocca)
Una riflessione profonda sul tema della nutrizione è d’obbligo, ma sorgono numerosi dubbi sulla qualità dei ragionamenti e delle idee che potrebbero venir fuori da un evento del genere.Come possono le stesse società che gestiscono la diseguale distribuzione delle risorse primarie mettere in secondo piano il profitto e impegnarsi a soddisfare i bisogni collettivi su scala globale?
Le tematiche affrontate da EXPO, compresa la frase “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, sembrano al quanto sterili e volte a giustificare l’esistenza stessa dell’esposizione universale, piuttosto che tentare di comprendere quali siano gli attori ed i meccanismi alla base della povertà del sud del mondo, ma anche della scarsa qualità dei cibi nei Paesi più industrializzati e dei problemi alla salute che causano.
Lo stesso giorno, sabato 7 febbraio dalle 9.30 alle 14.00, nella sala Alessi di Palazzo Marino, si terrà l’evento “Expo: nutrire il pianeta o nutrire le multinazionali?” che si propone di analizzare l’evidente conflitto d’interessi in cui versano le grandi multinazionali presentate come attori in grado di incidere positivamente su queste problematiche, mentre sono esse stesse artefici dei processi di privatizzazione e di mercificazione di cibo e acqua. L’obiettivo è quello di rimettere al centro del dibattito le tematiche del diritto all’alimentazione e all’acqua, partendo da una prospettiva ben lontana rispetto a quella delle Food Corporation come Coca Cola, Barilla e Nestlè.
Parteciperanno all’evento Moni Ovadia, Vittorio Agnoletto, Susan George, Via Campesina, Piero Basso, Emilio Molinari, Basilio Rizzo, Curzio Maltese, Anita Sonego.
>>qui il link all’evento fb: http://goo.gl/0EFVPa
Gli stessi organizzatori dell’evento, presenteranno lo stesso giorno al Premier Renzi e alle istituzioni tutte una lettera aperta che denuncia la grave contraddizione di stendere un protocollo mondiale sul cibo e sulla lotta alla fame con la partecipazione delle multinazionali, che coltivano solo il proprio profitto economico anche contro gli interessi e la salute di popoli e persone.
>>qui il link alla lettera aperta su fb: http://goo.gl/hs1sYt
Rete della Conoscenza Milano