Stamattina è stato sgomberato il centro sociale ZAM. La polizia ha manganellato ragazzi e ragazze a mani nude, il bilancio è stato di diversi feriti. Ancora una volta, come accade ormai troppo spesso in tutte le città italiane, da Genova a Roma, da Palermo a Torino, le istituzioni sanno rispondere all’esigenza di valorizzazione degli spazi sociali solo con la forza dei manganelli.
Ci uniamo alle richieste fatte dai compagni di ZAM ancora all’interno della scuola in Piazza Sant’Eustorgio:
1)il sindaco dichiari una moratoria sugli sgomberi da qui a tempo indeterminato
2)se lo stabile di ZAM è pericolante, che l’amministrazione lo metta immediatamente in sicurezza per tutelare il vicinato
3)che la scuola sia intitolata a Don Andrea Gallo
Rilanciamo il comunicato di ZAM.
Ci vediamo tutt* alle 19.30. Mobilitazione in città!
Con ZAM e con il Lambretta (ad oggi ancora sotto sgombero).
Rete della Conoscenza Milano (UdS Milano e Link Milano), Unione degli Studenti Lombardia, Associazione Culturale La Freccia – Lato B