A dieci anni dai fatti della “notte nera di Milano”, a dieci anni dalla barbara uccisione di Davide “Dax” Cesare e dalle violenze all’ospedale San Paolo, un corteo nazionale antifascista attraverserà Milano, al centro di una 3 giorni di mobilitazione lanciata e costruita insieme dalle realtà cittadine, dai  collettivi e dalle organizzazioni studentesche. Saremo in piazza il 16 Marzo per ricordare i compagni feriti e l’uccisione di Dax, per riappropriarci delle strade convinti del fatto che l’antifascismo sia una pratica culturale e politica da coltivare sempre, in tutti i luoghi delle nostre esistenze.

In questi anni i colpi della crisi, in molti casi,  hanno favorito la crescita silenziosa di neo-fascismi e nazionalismi, hanno rivitalizzato impulsi pericolosi all’odio e alla violenza unendoli sotto le parole d’ordine di razza, nazione e patria. In questo quadro si colloca la ripresa forte di fenomeni politici come Alba Dorata in Grecia, il Fronte Nazionale in Francia e, in Italia, lo spazio sempre maggiore che guadagnano formazioni come Casapound, Forza Nuova e Lotta Studentesca. Odiose risuonano quindi le continue esternazioni, le ultime proprio in questi giorni, di quei rappresentanti parlamentari nostrani sempre pronti a revisionare, riabilitare e fondaentalmente a giustificare il fascismo, dediti solo all’esercizio retorico del “quando c’era lui”, ” Mussolini fino al ’35″, ” a parte le leggi ebraiche”.

Ostinati e contrari, di fronte a questo mix revanscista e neofascista bisogna praticare una nuova resistenza: perché mai più nessun fascismo ritorni. E per ricordare, come Dax ci ha insegnato, che ogni giorno, nelle nostre strade, nelle nostre scuole e nelle nostre università, è possibile costruire un’alternativa sociale e culturale, di eguaglianza e libertà.
Pensiamo che combattere i neo-fascismi voglia dire essere contro ogni tipo di prevaricazione, violenza e sfruttamento e perciò  rediamo che la piazza di Milano debba essere vista come una ripresa di parola al pari della piazza fiorentina, che marcerà per la Giornata di Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime di Mafia organizzata da Libera.
Due piazze che rivendicano giustizia sociale, democrazia e partecipazione e che si vedono unite nella critica ad un modello di
sviluppo che ha prodotto e permesso la crescita dei fascismi e delle mafie, avanguardie che con la violenza ed il terrore
hanno acuito le ingiustizie del sistema attuale.
Che la parola liberazione sia di nuovo la nostra parola.

Laps – Laboratorio di Partecipazione Studentesca – Milano
Link – Sindacato Universitario Milanese