L’urlo del poeta

Non siamo abituati a pensare che un urlo possa essere poetico. “Urlo” (“Howl”) è il titolo che Allen Ginsberg diede al poema che nel 1956 lo rese famoso: un urlo scandaloso, che gli attirò un processo per oscenità. Era l’urlo di protesta della “beat generation” contro il conformismo degli anni Cinquanta, che avrebbe poi ispirato la contestazione del Sessantotto. Un urlo che, nell’epoca odierna dell’economia globalizzata, mantiene una sua inaspettata attualità.
Per rendere viva e vicina la voce di Allen Ginsberg, nel ventennale della sua morte (1926 – 1997), proietteremo alcuni brani del film “Urlo” di Rob Epstein e Jeffrey Friedman, a lui dedicato, e vi coinvolgeremo in un esperimento di lettura “immaginale” di una sua poesia: una lettura esperienziale, immediata, intima, fuori dai canoni abituali della critica letteraria.

Stefania Nasuelli soprattutto insegna Lettere e si occupa di progetti di prevenzione al disagio adolescenziale nella scuola pubblica. Nel poco tempo che le rimane ama dedicarsi e coinvolgere chi la circonda nella lettura, nello studio del sogno come testo narrativo e poetico, privilegiando un approccio “immaginale”, di cui è formatrice.

Paolo Fezzi lavora da informatico, studia da counselor e da uomo libero medita, viaggia, scrive poesie. Ha piacere a condividere con voi la lettura “immaginale”, appresa da Paolo Mottana, un professore di università che si permette di non essere accademico.

Aperitivo dalle 19.30 alle 20.30:
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Birra artigianale 3.5 € (Fino alle 21.30)

Birra + buffet 6 €

Birra + buffet + tessera Lato B 8 €

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Il Lato B è uno spazio politico e culturale totalmente autofinanziato, per questo è richiesto ai partecipanti una quota associativa di 3 euro. Per chi non avesse mai fatto negli anni passati la Tessera Lato B può compilare online il modulo di pre-tesseramento qui > http://www.preadesione.latobmilano.it/