Presentazione del libro Euro al capolinea?

TINA – Il podcast intervista Riccardo Bellofiore e Francesco Garibaldo, due degli autori di “Euro al capolinea, la vera natura della crisi europea” (Jaca Book, 2019).

La crisi economica che ci ha colpito negli ultimi dieci anni continua ad avere effetti profondi sulle nostre vite. Eppure, pochi di noi hanno un’idea chiara di cosa esattamente sia successo alle nostre economie. Che cosa esattamente è andato in crisi nel 2007-2008? Capirlo è fondamentale anche per intravedere il futuro che ci aspetta, ed eventualmente prepararci a fornire risposte adeguate.

In occasione della terza puntata di TINA – Il podcast, questa volta in collaborazione con il Lato B, affronteremo questo tema con un economista e un sociologo, Riccardo Bellofiore e Francesco Garibaldo. Assieme alla parlamentare portoghese Mariana Mortágua, Bellofiore e Garibaldo sono gli autori di “Euro al capolinea? La vera natura della crisi europea”, che anche un critico feroce ha definito “uno dei pochi libri da leggere sulla lunga crisi che stiamo attraversando”.

Siamo alle soglie di un periodo di depressione? Stiamo effettivamente assistendo a una crisi del capitalismo? Uscire dall’euro può essere la soluzione? E se non lo è, quali sono le alternative?


Gli autori

Riccardo Bellofiore è nato nel 1953. Docente di Economia politica all’Università di Bergamo, i suoi interessi sono la teoria marxiana, l’approccio macromonetario in termini circuitisti e minskyani, la filosofia economica, e lo sviluppo e la crisi del capitalismo. Ha recentemente pubblicato Le avventure della socializzazione (Mimesis, 2018), e ha curato, con Giovanna Vertova, The Great Recession and the Contradictions of Contemporary Capitalism (Edward Elgar, 2014) e Ai confini della docenza. Per la critica dell’università (Accademia University Press, 2018).

Francesco Garibaldo è nato nel 1944. A lungo dirigente sindacale della Fiom, si è poi dedicato a ricerche di sociologia industriale a partire dalle trasformazioni del lavoro su scala europea. Usa metodologie di ricerca qualitative. I suoi ultimi lavori di ricerca riguardano le conseguenze della digitalizzazione nel settore industriale e lo sviluppo del capitalismo delle piattaforme: “Cyber-physical systems e Nothing but a human”, in Artifical intelligence and society (2018, con Emilio Rebecchi) e “Industria 4.0” e “il Lavoro”, in Lavoro, Innovazione e capitalismo (2018), a cura di Laura Pennacchi e Riccardo Sanna.

Mariana Mortágua è nata nel 1986. È membro del parlamento portoghese dal 2013 per il Bloco de Esquerda. Sta concludendo il suo PhD in Economics alla Soas, University of London, sotto la supervisione di Jan Toporowski. È coautrice di numerosi volumi sulla crisi portoghese e su quella europea, come Dividadura – Portugal na Crise do Euro (2012, con Francisco Louça). Privataria (2015, con Jorge Costa) e “Countering the myths of the Portuguese debt”, in Europe on a Brink: Debt Crisis and Dissident in the European Periphery (2014, a cura di Tony Phillips).